LA TOMBOLA DELLE LANDE
Jan. 4th, 2025 07:17 pmprompt: 42. Waldeinsamkeit (tedesco): sentirsi come da soli in un bosco, in contemplativa solitudine
raccolta: In crociera
Ore vulnerabili
Dopo un pisolino pomeridiano di ben cinque ore, Cas non è sorpreso di svegliarsi quella notte ancora immerso nel buio, con la sveglia sul comodino che gli comunica uno spietato 04:14 del mattino. La fioca luce che passa dall’oblò addolcisce gli spigoli della stanza e ne mitiga i colori. Tutto è immobile, silenzioso e irreale.
Gli bastano cinque minuti per capire che ha esaurito ogni briciola di sonno a cui poteva attingere e non si riaddormenterà. Con un sospiro, allunga un braccio oltre il bordo del letto, alla ricerca del proprio cellulare. Un film non sembra una cattiva idea. Deve solo recuperare anche le cuffie, così da non disturbare Sam.
Lo sguardo gli cade sul letto accanto al suo.
Sam dorme come se avesse freddo, appallottolato su un fianco, con le braccia e le ginocchia al petto. Ha la faccia seppellita nel cuscino e le labbra leggermente aperte, abbastanza per farci passare un respiro pesante e sbavare un po’ sulla federa.
Cas ha passato troppe notti come cuscino dei gemelli per essere impressionato da un po’ di bavetta.
Ora che lo guarda bene, Sam è uno spettacolo sufficientemente bello da fargli rimandare il film. Non crede di averlo mai beccato a dormire: è sempre l’ultimo a crollare ai pigiama party, il primo a svegliarsi al campeggio, mai un pisolino improvvisato. Sempre con la situazione sotto controllo. Sempre pronto, quando Cas ha bisogno di lui.
Realizza di colpo quale occasione imperdibile ha davanti: può rimanere a guardarlo quanto gli pare, senza la preoccupazione di venire beccato. Meglio, può scattare una foto.
Il cellulare gli scivola di mano tanta è la fretta di aprire la telecamera. Un paio di scrupoli lo accarezzano, sussurrano di privacy, morale, ingiustizia… e tacciano di fronte all’assoluta verità che nessuno vedrà quelle foto oltre sè stesso, che le difenderebbe con le unghie e con i denti.
Cas scatta, una, due, tre volte. Sia benedetto lo zoom, che gli fa cogliere in foto ricciolo per ricciolo, neo per neo e ogni piega della canotta sbrindellata che Sam si ostina a usare per dormire. Quando ritiene che la galleria sia sufficientemente piena, mette via il cellulare e semplicemente si gode la visione del suo amico.
Chissà com’è appena sveglio. Cas muore dalla voglia di vederlo svegliarsi. Muore dalla voglia di svegliarlo lui stesso, dolcemente, magari con bacio. Magari, prima o poi.