Settimana: 2
Missione: M1
Prompt: nessun tipo di dialogo
Titolo: On the road
Fandom: Originale
Rating: sfw
Warning: /
Note: /
Le Red Mountains erano diventate una costante in quelle quattro ore di viaggio, incorniciate dal finestrino del lato passeggero. Svettavano immobili e pallide sul cielo limpido di prima mattina, le cime appena spolverate di bianco. Nonostante i chilometri macinati finora, loro non si erano mosse di un dito.
Jamie spostò gli occhi dalla strada alle montagne per l'ennesima volta in quel viaggio. E, come tutte le volte precedenti, lo sguardo scivolò dalle pendici frastagliate ai ciuffi di capelli di Simon, appoggiato al finestrino.
Ancora dormiva, con la testa sul giubbetto appallottolato contro lo sportello e la fronte che sbatacchiava appena sul vetro. I capelli arrivavano a coprirgli gli occhi ormai..
Jamie tornò alla strada, raddrizzando appena la traiettoria. Non vedeva altre auto e non si aspettava di vederle, ma non era il caso di rischiare di finire fuori carreggiata.
Soddisfatto del nuovo assetto, tornò a guardare Simon. Staccò una mano dal volante per sistemargli meglio la propria giacca addosso, usata come coperta. Poi, gli accarezzò i capelli sulla fronte. Era arrivato il momento di tagliarli.
Simon sospirò e si mosse nel sonno, e Jamie ritirò subito la mano nel timore di svegliarlo.
La strada continuava a essere vuota e senza intrattenimenti. Le Red Mountains stavano immobili fuori dal finestrino.
Al vedere una stazione di servizio, cinque chilometri più avanti, Jamie decise comunque di fermarsi, anche se non avevano bisogno di niente. Lasciando Simon al suo posto, scese dall’auto e superò i distributori di benzina, in direzione del locale ristoro.
Prese un caffè e, nel frattempo che quello veniva preparato, saccheggiò i distributori di merendine. Scelse due pacchetti di biscotti per sé, una brioche alla ciliegia e un sacchetto di M&M per Simon, due pacchetti di patatine per il prossimo futuro e mezza dozzina di bottigliette d’acqua per mandare tutto giù. Diede una scrollata veloce ai messaggi non letti sul cellulare, al meteo e al navigatore. Esaurite le distrazioni possibili, tornò in auto con le braccia cariche di merendine, facendo il giro lungo.
Lanciò tutto nei sedili posteriori, poi controllò di nuovo Simon. Il suo turno alla guida si avvicinava, ma Jamie non si sentiva stanco e non voleva davvero disturbare il suo passeggero. La giornata precedente era stata pesante, anche senza tutte le montagne russe emotive che Simon doveva aver sperimentato. Era probabilmente esausto.
Jamie decise che avrebbe fatto decidere agli dei della radio.
Si mise di nuovo al volante e accese la radio, sintonizzandosi su una stazione con della buona musica. Impostò il volume al minimo per distinguere le parole. Se Simon si fosse svegliato, allora fra un paio d’ore si sarebbero dati il cambio. Se avesse continuato a dormire, non lo avrebbe disturbato finché i suoi occhi non avrebbero implorato pietà.